Notizie Politiche del giorno 09 Dicembre 2014

1.Berlusconi: «Mara Venier sindaco di Venezia». Lei: «Ci penso»

Una nuova mossa dell’ex cavaliere per la prossima sfida elettorale che porterà al nuovo sindaco di Venezia. Berlusconi è stato chiaro: «Propongo Mara Venier come Primo cittadino».

Non è la prima volta che da parte di Forza Italia arriva l’investitura della presentratrice televisiva. Ci aveva già provato Brunetta nel 2010, ma lei aveva rifiutato. Secondo quanto riporta Ilmessagero.it , la risposta della diretta interessata sarebbe stata: «Ci sto pensando».

Fonte il secolo XIX

2.Mafia a Roma, ministro Alfano delega il prefetto: avviare indagine sugli atti del Campidoglio

l Viminale: Pecoraro avrà poteri di accesso e di accertamento per il Comune .

Dopo gli ultimi sviluppi dell’inchiesta “Mafia Capitale”, il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha delegato il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, a esercitare i poteri di accesso e di accertamento nei confronti del Comune di Roma. Il prefetto verificherà l’esistenza dei presupposti per chiedere al governo il commissariamento del Comune.

Si allontanerebbe quindi l’ipotesi dello scioglimento, per il prefetto una delle tre possibilità per il Comune insieme al mancato intervento per non interferire sull’attività giudiziaria. La materia dello scioglimento per mafia, l’ipotesi più dolorosa, è regolata del testo unico sugli enti locali, che prevede la possibilità di sciogliere i consigli comunali e provinciali quando «emergono concreti, univoci e rilevanti elementi su collegamenti diretti o indiretti con la criminalità organizzata di tipo mafioso o similare degli amministratori», o su forme di condizionamento degli stessi, tali da determinare un’alterazione del procedimento di formazione della volontà degli organi elettivi ed amministrativi.

Fonte La Stampa


3.Italicum,sì a Odg Calderoli riformulato

Alla commissione Affari costituzionali del Senato passa l'ordine del giorno riformulato da Calderoli (Lega) sulla riforma elettorale. Dalla riformulazione è cancellata la clausola di salvaguardia in base alla quale l'Italicum,il progetto di riforma elettorale, sarebbe entrato in vigore solo dopo il varo della riforma costituzionale per superare il bicameralismo perfetto."Non è in discussione se legare la riforma elettorale a quella costituzionale, ma come", dice Doris Lo Moro .

Fonte Rainews